
WOW, WOW, WOW, devo dire che l'attesa
n'è valsa la pena. Non posso non scriverlo sono follemente
innamorata di Jesse Ward, il lord del Maniero. Se fosse per me in
questo istante, vi riassumerei tutto il libro, rischiando di rovinare
la sorpresa a chi ancora non l'ha letto, oppure di annoiarvi con il
mio patetico riassuntino. Non ho parole per descrivere quanto mi sia
entrato nel cuore Jesse.
Se Cristian Grey è stato il primo
amore, Jesse, oggi sarà l'ultimo. Non credo che a breve mi lascerò
conquistare così facilmente da un altro super dotato e intrigante
protagonista maschile. Jesse mi ha devastato dentro nel cuore e
nell'anima.
La trilogia della Malpas, mi ha così
conquistato che non nego che a distanza di giorni abbia riletto
svariate volte alcune parti del libro che mi hanno particolarmente
toccato. Una fra tutte la versione Jesse papà.
Tornando a noi, avevamo lasciato Jesse ed Ava alla fatidica proposta di matrimonio, questo terzo libro si apre proprio con il fatidico giorno.
Qualche piccolo sorriso mi è comparso
mentre leggevo di come Jesse tentasse in tutti i modi di scompigliare
il trucco e il capello perfetto della sua sposa prima del matrimonio,
così come ho trovato molto intuibile tutta la narrazione, ma
d'altronde la stessa autrice, non ci ha mai nascosto il primo fine di
Jesse: c'è quello di ingravidare Ava per poterla per sempre legare a
sé. Solo quando scopre che lei è incinta la sua ossessione si
tranquillizza ma solo apparentemente. Il nocciolo di questo terzo
libro è incentrato molto sui segreti di Jesse. Infatti è solo
verso la meta del libro che tutte le carte vengono scoperte e veniamo
a conoscenza del vero motivo per cui Jesse sia un manico del
controllo e un pazzo geloso. Anche in questa terza parte così come
nei due libri precedenti (trovate la recensione della CONFESSIONE
qui – della PUNIZIONE qui) ho ritrovato questo duello continuo
tra Ava e Jesse: lei scappa, lui la insegue e rifanno nuovamente pace
facendo l'amore. Questa volta però Ava è maturata come donna,
secondo me, ha preso piena coscienza dei suoi sentimenti per Jesse,
tanto da sposarlo e Jesse invece, ho avuto la sensazione che si
fosse ammorbidito dal punto di vista caratteriale, non inseguendo più
la sua amata da manico sessuale, così come è accaduto nei libri
precedenti. (Naturalmente è una mia impressione)
Mi dispiace solo che ci sia poca
caratterizzazione dei personaggi e della psicologia della famiglia di
Jesse, che per quanto facciano parte del libro già dalla meta, sono
appena accennati. Sì, è vero ci viene spiegato il perché di tante
cose, ma alla fine anche la famiglia di Jesse in tutta la narrazione
hanno un loro perché.
Vi ho già detto a chiare lettere che
THIS MAN TRILOGY è nel mio cuore insieme alla trilogia delle 50
sfumature e alla trilogia (almeno per il momento) Crossfire.
Spero, mi auguro al più presto di
poter leggere un altro libro, non importa che sia una trilogia, o una
duologia o anche un semplice libro in cui mi possa follemente
innamorare del protagonista maschile. Perché, nonostante sia
oggettivamente da pazzi innamorarsi di uomini così, non
dimentichiamo che sono pur sempre dei libri.
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