Quando ho iniziato a
leggere The Protector sapevo già che lo avrei amato; ho amato tutti
i libri della Malpas e quindi forse sarò un po' di parte ma penso
che sia un'autrice che si sa reinventare ogni volta e lo dimostra il
fatto che non solo ha scritto trilogie che ci hanno fatto sognare ma
anche un libro autoconclusivo dove il suo stile resta unico.
Forse può sembrare, ad
una prima lettura, troppo pesante nel linguaggio, ma a mio parere nel
complesso tutte le parole usate non hanno niente di scurrile o
volgare.
The Protector ha tutto
quello amo leggere... Uno uomo forte e determinato e una donna
caparbia e pronta a lottare per ciò in cui crede. Jack Sharp ex
cecchino dei sas ora è costretto a lavorare per un'agenzia di
guardie del corpo, accetta come ultimo incarico è di proteggere Camille
Logan, figlia di un magnate inglese. Jack è convinto di trovarsi di
fronte ad una ragazzina viziata e presuntuosa, ma resta sorpreso dalla forza e
determinazione di Camille. Camille, dal canto suo, lotta con tutte le
sue forze per non cadere vittima della bellezza di Jack ed innamorarsene, ma si sa... al
cuore non si comanda; lei è forte, determinata, non è vittima della
forza e dei soldi del padre ma cerca di farcela con le sue stesse
forze lottando duramente.
La prima parte del libro è
tutto un alternarsi di scene ironiche e di suspance, in quanto Jack nasconde qualcosa di sé e ancora non sappiamo chi sia Abbie. La seconda parte del libro, nonché l'ultima, è un giro sulle montagne
russe allo stato puro...
Troviamo di tutto: amore, determinazione, mistero... C'è
tutto quello a cui la Malpas ci ha abituato con i suoi libri, ma non in modo scontato
anzi ha saputo creare uno stile nuovo, proprio come aveva fatto per
le trilogie precedenti. Elemento nuovo nello stile narrativo è sicuramente il POV
alternato grazie a questo stiòe entriamo nella psicologia di Jack e Camille. Adoro il POV maschile ma questo credo derivi da un gusto tutto
personale. In alcuni tratti della lettura ho davvero pianto ma in
altri ho riso per le situazioni bizzarre che sia Jack che Camille hanno dovuto
affrontare.
Alcune battute sono davvero comiche ma altre situazioni
sono così serie che leggerle mi ha fatto odiare alcuni personaggi
per il loro egoismo. Io, e forse anche per l'amore che ho per questa
autrice, vi consiglio di leggerlo.
Non giudicatelo volgare perché
le situazioni richiedono anche un tipo di linguaggio, specie per il
personaggio maschile, le scene di sesso tra i due sono di una
sensualità unica, il modo in cui si scoprono, in cui si conoscono e
si amano fa davvero venire la pelle d'oca.
Non manca nulla quindi
fatevi avvolgere dalla passione di questa coppia davvero unica,
fatevi emozionare da questa guardia del corpo e da questa modella.
A presto
Francesca
Bellissima recensione :D, lo leggerò sicuramente ;).
RispondiEliminaLa Jodi mi piace tantissimo,i suoi libri sono unici e non potevo aspettarmi di meno da questo libro nuovo,c'è di tutto,non mi sono anoianata in nessun momento,brava Francesca
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