La recensione di Marcella
Arriva
in Italia Leylah Attar, grazie alla casa editrice Newton Compton, la
quale ha deciso di renderci disponibile la versione italiana di Paper
Swan,
con il titolo di Senza
nessun segreto.
Non
avevo mai letto nulla di questa autrice e proprio non sapevo cosa
aspettarmi da lei, siccome non mi sono neanche informata sul suo
conto prima di buttarmi nella lettura.
Mi
sarà piaciuta questa nuova autrice della Newton? Vi lascio alla mia
recensione :*
+
ATTENZIONE +
Questo
libro rientra nel genere del dark
romance,
pertanto contiene scene di violenza e un linguaggio aggressivo. Se
non siete amanti del genere, cambiate lettura.
Skye
è una ventiquattrenne benestante che in un attimo passa dal bere
champagne in un ristorante con il suo fidanzato, al trovarsi legata e
imbavagliata nel baule di un auto il giorno del suo compleanno.
Non
capisce perché qualcuno dovrebbe volerla rapire e, se già era
confusa ancora prima di potersi confrontare con il suo rapitore, dopo
che lui rifiuta le sue offerte di denaro e le dice che non vuole
scoparla, è ancora più scettica.
Dopo
averla sentita recitare una preghiera, Damian, anziché spararle e
gettarla nel mare, la mette su una nave e inizia a navigare per
chissà dove.
Non
si capisce bene perché lui stia facendo tutto ciò finché non viene
svelato un pezzo fondamentale della trama: Damian in realtà è
Esteban. E voi vi chiederete, mo’ chi è sto Esteban? Negli anni
dell’infanzia lui e Skye sono stati migliori amici, finché per
colpa di problemi col cartello della droga il padre della ragazza ha
fatto su armi e bagagli per andare lontano, lasciandosi dietro
Esteban e la madre (anche lei molto cara a Skye) a patire le pene
dell’inferno.
Damian/Esteban
quindi è mosso dal desiderio di vendetta e per attuarla ha deciso di
rapire, torturare e infine uccidere Skye al solo scopo di fare
soffrire suo padre.
Volendo
avrebbe potuto filare tutto liscio, se non fosse che si infilano in
mezzo i sentimenti.
La
fermezza di Damian vacilla, soprattutto quando si rende conto che
Skye sembra incapace di serbargli rancore qualunque cosa lui le
faccia – e fidatevi che si toccano livelli mai visti.
L’amore
di Skye e Damian è il tipo di amore immortale. Sbocciato quando
erano solo due bambini, ha resistito alle intemperie della vita come
se non avessero passato anni e anni separati.
Personalmente,
mi piacerebbe che venissero scritte più storie di questo tipo.
È
bello leggere di due innamorati che riescono a resistere anche alle
cose peggiori. Skye e Damian sono proprio una bella coppia di
protagonisti. L’autrice è riuscita, a mio parere, a delinearli
bene e a tutto tondo.
Penso
che questo sia uno dei libri più belli che io abbia letto
dall'inizio dell’anno ad oggi.
Chi
ha letto le mie precedenti recensioni ormai avrà capito che apprezzo
particolarmente il dark
romance, mi
piace dover soffrire un po’ prima di arrivare al coronamento
dell'amore.
Ero
scettica prima di iniziare la lettura siccome l'ho letto a scatola
chiusa, senza avere mai letto niente dell’autrice e senza leggere
le recensioni dei lettori oltreoceano.
Eppure
la Attar mi ha sorpreso. Trama avvincente, scritto bene, una storia
equilibrata con la giusta percentuale di tutto. Forse l’aspetto
tecnico che ho apprezzato meno è la scelta di scrivere i capitoli
dal pov di lui in terza persona. Anche l’autrice di Dark Blue
(recensione qui) e Dark Red (recensione qui) ha questo vizio
fastidioso che secondo me toglie molto alla storia, perché che
vogliamo ammetterlo o meno, con la narrazione in terza persona è più
difficile entrare appieno nei panni del personaggio.
Cos’altro
posso dire? Leggete questo libro. Soffrite con i protagonisti,
innamoratevi di loro attraverso gli occhi dell’altro. Fatevi questo
regalo.
Non
saprei come spiegarvi cosa vi perdereste.
Quindi
al mio cinque (leggendo il libro capirete perché proprio al 5),
andate sulla vostra libreria digitale e acquistatene una copia.
Pronti?
1..2..3..4..5!
Buona
lettura,
Marcella
:*
La recensione di Ella
Ora tocca a me!
Avete letto bene la recensione di Marcella?
Perché io ve la sto per stravolgere tutta. (Non è una critica a Marcella, è solo il mio punto di vista)
Ma prima che mi linciate e mi odiate a vita, sappiate che il libro mi è piaciuto. Diamine, se mi è piaciuto.
E proprio perché l'ho apprezzato, lo sto ancora metabolizzando, sto cercando di ascoltare la parte di me che ragiona e dice: Ma cosa diavolo hai letto?
Rispetto alla parte invece, che mi ricorda: l'hai inziato a leggere alle dieci di mattina e l'hai terminato alle quattro del pomeriggio, senza nemmeno mangiare o fare altro.
Ecco perché dico sono combattuta.
La prima cosa su cui mi sento di dissentire sulla recensione di Marcella è il genere a cui appartiene il romanzo. Ovvero il DARK ROMANCE.
Ma scherziamo!
Dark Romance?!
Per me il dark romance è altro. (LEGGI QUI)
(Darò per scontato che abbiate già letto la recensione di Marcella, quindi occhio a quello che leggete, farò SPOILER)
Personalmente, come ho già avuto modo di dirvi più di una volta il DARK è un genere molto, ma molto particolare, che non prevede nella maggior parte dei casi un happy end.
Vi rimando alla mia spiegazione di: cos'è un DARK ROMANCE.
Senza nessun segreto inizia come un chick lit, fa una tuffatina nel dark, se vogliamo, passa per un genere narrativo generale, per poi fare un salto nell'HARMONY più sterotipato, per finire poi come un contemporary romance.
Insomma se non lo avete capito, troverte tanti di quei generi mischiati, che alla fine, a libro chiuso, vi farete anche due risate.
Definire Dark, semplicemente, perché Damien, taglia metà falange di Skye non lo posso accettare, se poi la stessa vittima quattro righe dopo dice di essere attrata dal suo aguzzino, allora cadiamo dalla padella alla brace in un attimo.
«Noi siamo una domanda che ancora non ha una risposta, un nascondiglio che ancora non è stato trovato, una battaglia che ancora non è stata combattuta»
Il pathos che trasmette il dark, è qui appena accennato. E proprio quando pensi che la storia stia prendendo la strada che tu lettrice speravi, tutto scompare per lasciare il posto al thriller e all'Harmony.
Vi giuro, quando sono arrivata a un certo punto del romanzo e accadeva una certa cosa (chi conosce gli harmony, sa qual è la trama tipica di questo tipo di romanzi), ho iniziato a ridere come una folle.
Tutto questo perché, vuoi o non vuoi il libro ti tiene sul filo del rasoio ,nonostante i sui alti e bassi, e quando pensi che potrebbe succedere qualcosa di interessnte scade nel romance più estivo che si può.
Vi ripeto, il libro mi ha catturato tantissimo, ma alcune cose non sono riuscita a "digerirle" e a farmele scendere giù per lo stomaco.
La cosa interessante è invece la costruzione dei capitoli. L'autrice ha fatto sì che un tot di capitoli fosse raccontato da Skyle, un'altra serie dal punto di vista di Damien. E questo mi ha dato molte risposte a tutte quelle domande che nel corso della lettura mi ero e mi stavo facendo.
“Volevo che Damian continuasse a baciarmi, baciarmi, baciarmi, finché ogni altro bacio non fosse stato cancellato, finché non fosse rimasto quest’unico bacio.”
A differenza di Marcella, ho trovato un pò troppo prolisso il racconto della vita di Damien. Avrei gradito meno notizie e più storia tra i due, così come maggiore storia su Skyle dopo l'arresto di Damien e meno vita da prigioniero di quest'ultimo.
Comunque sia, è un romanzo che dev'essere letto. Se non altro, perché riesci a tenerti incollata alle pagine. E tu non puoi fare nulla se non terminare il libro.
Detto questo buona lettura, e fateci sapere se anche voi la pensate come noi.
Siamo entrambe curiose.
Ella. ;)
*Ti ricordo che dal 3 luglio è in vendita su amazon, il mio nuovo libro QUALCOSA DI PIU'.
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