Se potessi cambiare il titolo di questo
libro, lo chiamerei #MaiNaGioia. Ma penso che nessuno lo comprerebbe
e non sarebbe giusto, perchè alla fine merita di essere letto.
Brittany C. Cherry è una di quelle
autrici capaci di farti sentire tutte le emozioni dei personaggi e di
descrivere le situazioni e farle sembrare reali e in questo libro ha
dato il meglio di sé.
Infinite volte fa parte della Elements
series (tutti autoconclusivi): il primo è “ti amo per caso”
recensito per voi tempo fa. (Recensione QUI)
I protagonisti di questo libro sono dei
personaggi che non hanno avuto vita facile e ancora in età adulta
hanno i loro demoni da combattere.
Alyssa ha una madre apatica,
interessata solo al lavoro è alle apparenze, al non sembrare debole
e non complicarsi la vita con sentimenti inutili, soprattutto verso
gli altri. Il padre è assente, è andato via di casa e lei ne
soffre, l’unica cosa che poteva tenerli uniti era la musica, ma lui
ha deciso di abbandonare anche quella. L’unica cosa positiva nella
vita di Alyssa è Logan.
Logan è un personaggio complicato, la
sua vita è mille volte peggio quella di Alyssa. La droga e l’alcol
sono all'ordine del giorno e la normalità non sa cosa sia. Non
possono essere piú diversi uno dall’altro.
Qualcosa li spinge a diventare
amici e diventano inseparabili, sono uno l’ancora dell’altro e
niente sembra poterli dividere, anzi manca solo che il loro rapporto
diventi qualcosa di diverso.
La storia è divisa in due: la prima
parte dove vediamo Logan e Alyssa diventare amici per la pelle e la
seconda cinque anni dopo una scelta drastica da parte di Logan che lo
porta lontano da lei. Come si comporterà Alyssa e perchè Logan è
tornato nella sua vita?
Per tutto il libro ho sentito un tono
di angoscia e tristezza, forti erano i sentimenti di compassione
verso questo ragazzo pressato dalla vita, ma molto maturato col
tempo. Come dicevo prima, ha ancora dei demoni con cui combattere ma
al suo fianco a una squadra di persone pronte a farsi in quattro per
lui e viceversa. Il fatto di rinominare il libro #mainagioia è
perché per buona parte le cose non vanno per il verso giusto, come
se la vita di Aly e Logan dovesse girare per forza attorno alla
miseria e che non possano stare insieme, anche chi vive intorno a
loro sembra non essere destinato alla felicità. Non fatevi ingannare
però, perchè le belle cose arrivano anche per i due protagonisti.
Ma preparatevi anche a quei personaggi
da gastrite, come la sorella e la madre di Alyssa piene di pregiudizi
e mai pronte a cambiare idea sulle persone.
Leggerò sicuramente il prossimo libro
della Cherry, sperando sia meno angoscioso e cupo.
Sara. :)
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