Premetto
che è la prima volta che leggo un libro di Sara Gazzini.
“C’è
chi dice di volerti bene” è un libro (a mio avviso)
sull’introspezione, la storia ruota attorno ai racconti delle
delusioni amorose di otto donne, le “Anonymous Lovers”, ovvero le
“Innamorate Anonime” di diversa età, lavoro e situazione
sentimentale, che ogni giovedì di ottobre si riuniscono in un
vecchio garage situato in una piccola periferia di Firenze.
Ad
ascoltare, seguire, consigliare ma soprattutto insegnare cos’è
l’amore e come sopravvivergli c’è lei… la “Love Teachers”
39 anni capelli mesciati, la forza di chi non ha niente da chiedere e
la paura di chi ha tutto da perdere perché anche lei, come le sue
Innamorate Anonime, soffre per quell’amore che decanta di conoscere
così bene… ma che sotto sotto è un mistero anche per lei, in
balia di un sentimento travolgente e irrazionale per uno sconosciuto
“Dr. Stranamore”.
Giulia,
Sveva, Caterina, Sofia, Virginia, Laura, Valeria, Bianca… ognuna
con la propria storia mi ha fatto entrare in un vortice di parole,
pensieri e sensazioni che è difficile da spiegare .
L’autrice
con il suo modo di scrivete è riuscita a farmi immergere nella
lettura del libro con una semplicità davvero pazzesca; pagina dopo
pagina mi ha convinto sempre di più, ha saputo scrivere di un tema
astratto come L’AMORE con sensibilità, razionalità, empatia e
quel pizzico di cinismo come solo una donna è in grado di fare .
Nei
vari racconti troviamo piccoli scorci che descrivono gli incontri
sessuali, ma questi sono molto sporadici e brevissimi, cosa che ho
apprezzato tantissimo.
Sono
rimasta veramente colpita da questo libro, mi è piaciuto e lo
consiglio vivamente, in quanto parla di un tema a noi donne caro e fa
riflettere su molti aspetti.
Ringrazio
per aver avuto la possibilità di leggerlo .
Un
bacio a tutti, vi lascio con una frase del libro.
“Non so spiegare cosa sentano o leggano le donne nelle parole, ma esse hanno uno strano potereper l’universo femminile”
Francesca Monica
Nessun commento:
Posta un commento
Grazie per aver lasciato il tuo pensiero.