“Dimmi
che ci sei” è il secondo libro della serie “Rock Chick”,
autografata Kristen Ashley – già famosa in Italia per aver scritto
la serie Mistery Man”.
Se
nel primo volume si parlava di Indy e Lee, in questo incontriamo una
nuova coppia: Henrietta, per gli amici Jet, e Eddie.
Il
libro sarà disponibile in libreria dal 10 dicembre, ma io vi lascio
alla recensione in anteprima!
“Dimmi
che ci sei” racconta di Jet, una ragazza abbastanza sfortunata,
abituata a farsi forza e andare avanti da sola nonostante tutto, la
quale prova una fortissima attrazione per Eddie Chavez, un poliziotto
messicano tutto muscoli e distintivo.
Sostanzialmente,
cosa succede? Come in tuuuuuutti i libri della Ashley, la
protagonista rimane coinvolta in una brutta situazione piena di
violenza, azione, rapimenti vari e tutti i personaggi del libro
accorrono per salvarla. Fra i tanti, c’è anche tale Eddie che,
come da manuale, capitola davanti alla bellezza di Jet e farà di
ogni per tenersela stretta.
Allora,
la dovuta premessa da fare è questa: io ADORO Kristen Ashley e i
suoi libri. Sarà perché mi piace il suo stile, sarà perché mi
piacciono i suoi personaggi, non saprei dire.
Però,
cavolo, devo ammettere che lo schema mi sembra sempre lo stesso. Per
carità, mi sta bene, perché mi piace, ma mi rendo anche conto che
seguire sempre lo stesso copione non giova.
I
suoi libri hanno molte cose in comune: donne testarde e caparbie,
uomini alfa che comandano a bacchetta (da Hawk e Gwen a Jet e Eddie
seguono tutti lo stesso filone), per di più sono tutti polizieschi
ambientati a Denver e dintorni.
Altro
tratto comune: mille mila personaggi che bene o male hanno tutti un
ruolo, il che crea una grandissima confusione.
Una
pecca di questa nuova serie è la lunghezza dei libri, forse nella
prima non lo notavo perché erano “freschi” e una novità, però
questi sono davvero davvero lunghi. Ho fatto fatica a finire quello
su Lee e Indy perché a lungo andare mi annoiava e con questo è
successo di nuovo.
Non
c’è mai un attimo di respiro fino all’ultima pagina e
soprattutto succedono cose che spesso sono inverosimili. A volte,
queste situazioni che si susseguono sono talmente surreali che ti
ritrovi a ridere di gusto!
Sinceramente
non sono mai stata così “bipolare” durante una recensione. Il
fatto è questo… effettivamente il libro è bello, c’è azione,
passione ecc.. però per tutti i motivi di cui sopra, mi ha
leggermente annoiata.
Nonostante
ciò, il libro lo CONSIGLIO perché, non so spiegare il motivo, ma i
libri di questa autrice sono comunque sempre belli.
Inoltre
consiglio di leggervi la precedente serie, se ancora non l’aveste
fatto.
Da
me oggi è tutto, ci sentiamo alla prossima recensione o intervista!
Marcella
;)
Nessun commento:
Posta un commento
Grazie per aver lasciato il tuo pensiero.