È difficile poter parlare di questo libro perchè la storia è particolare. Dalla trama avevo pensato ad una donna che impara a vivere senza l’amore della sua vita, che cerca di trovare se stessa e che alla fine ce la fa, come in tutti i romance. In un certo senso la storia è questa, ma il modo in cui è raccontata è diverso dal solito. Tutt’ora non so dirvi se mi sia piaciuto o no.
Summer e Dominik stanno insieme ma non amano darsi delle etichette, si amano ma non hanno bisogno di dirselo e sebbene il loro rapporto sia di Dominatore/sottomessa a lui non piace definirlo tale.
Il tono del libro all’inizio è abbastanza lento e angosciante nonostante Summer sia quasi apatica nei confronti della morte di Dominik, al lettore la tristezza arriva forte e chiara. L’atmosfera cambia quando Summer decide di uscire di casa, andare in tournée per suonare il suo violino e… scopare con chiunque. Ebbene sì chiunque voglia leggere questo libro deve lasciar fuori moralismi e avere una mente abbastanza aperta perchè la nostra protagonista ovunque vada trova qualcuno da portarsi a letto.
Da questo punto la storia si evolve: Summer incontra Antony, un dandy come lo definisce lei, che vuole trasformare un libro di Dominik in un’opera teatrale. Iniziano cosí a lavorare fianco a fianco.. e non solo. Tante, tante sono le scene di sesso esplicite e a volte davvero surreali, al limite del fantastico mi ha quasi ricordato eyes wide shut in cui la stessa protagonista non sa se
sogna o è reale quello che sta vivendo. Difficile poterne parlare davvero, è un libro che va semplicemente letto.
Ho apprezzato molto le parti in cui lei suona perchè la scrittrice è stata davvero brava a raccontare la musica e quello che trasmette a Summer.
Di piú non posso dirvi se pensate che faccia per voi, godetevi la lettura.
Sara
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