Buongiorno ragazze!! Oggi vi
parlo di QUANDO TUTTO CAMBIA DI ABBI GLINES.
Questa è la storia di Vale:
lei è il suo fidanzato Crawford stanno insieme da quando avevano sei
anni; un amore da favola con tanto di principe azzurro, molto da
“Happy ending”. La sera del loro diploma, ancora elettrizzati per
il primo traguardo raggiunto, subiscono un grave incidente. Passa un
mese e niente è come Vale e Crawford si erano immaginati. Da quella
terribile notte, infatti, lui è in coma, e lei trascorre tutte le
sue giornate in ospedale, in attesa che lui riapra gli occhi e che
tutti i loro progetti potranno riprendere da dove si sono interrotti.
Un giorno, mentre aspetta di fargli visita, Vale conosce Slate, un
ragazzo che è lì per assistere lo zio malato. Tra i due in poco
tempo inizia uno strano rapporto fatto di confidenze e prese in giro.
Slate riesce in qualche modo ad alleviare il dolore di Vale, tanto
che in lei, con il passare dei giorni e pur tra sensi di colpa,
inizia a farsi spazio l'idea che forse sia possibile andare avanti
con la propria vita, anche senza di Crawford. Quello che ancora non
sa è che il destino è sempre pronto a cambiare le carte in tavola..
e in un attimo tutto cambia!
Questo libro è composta da due parti: nella prima parte troviamo Vale che dedica tutto il suo tempo vicino al suo amato Crawford, mettendo la sua vita in stand-by. Leggendo i primi capitoli mi sono immedesimata in Vale, e mi chiedevo cosa si prova a vedere la tua vita in frantumi, vedere la persona che ami distesa in un letto inerme. Poi compare Slate, che con la sua aria da spaccone, irrompe nella sua vita e la modifica. Nel corso dei vari capitoli Vale capisce che, nonostante la vita ti dia un duro colpo, bisogna sempre ricominciare a vivere e che forse per la prima volta riesce a prendere da sola le proprie decisioni, senza l'essere condizionata dal suo fidanzato. Poi arrivo alla seconda parte e. boom! Un colpo di scena che non mi aspettavo completamente!
“La vita ti mette di
fronte a cose che non ti aspetti.
Questo non sarà l'unico grosso
ostacolo della tua vita.
Devi imparare che sei abbastanza forte da
vivere lo stesso.
Anche se ti manca, puoi trovare la felicità”.
Questo libro è composta da due parti: nella prima parte troviamo Vale che dedica tutto il suo tempo vicino al suo amato Crawford, mettendo la sua vita in stand-by. Leggendo i primi capitoli mi sono immedesimata in Vale, e mi chiedevo cosa si prova a vedere la tua vita in frantumi, vedere la persona che ami distesa in un letto inerme. Poi compare Slate, che con la sua aria da spaccone, irrompe nella sua vita e la modifica. Nel corso dei vari capitoli Vale capisce che, nonostante la vita ti dia un duro colpo, bisogna sempre ricominciare a vivere e che forse per la prima volta riesce a prendere da sola le proprie decisioni, senza l'essere condizionata dal suo fidanzato. Poi arrivo alla seconda parte e. boom! Un colpo di scena che non mi aspettavo completamente!
“Quando eri in coma e
venivo a leggere per te e a parlarti, sentivo qualcosa. Non so,
magari era la tua faccia, perché sei stupenda. Ma sentivo una
connessione. Non mi era mai capitato prima, e trovavo continuamente
scuse per portare il caffè alla tua famiglia. Ovvio, sono un bravo
ragazzo e volevo rendermi utile, ma non riuscivo a immaginare che non
ci fosse un ragazzo a starti accanto, a tenerti la mano, a pregare
perché ti svegliassi. Io sapevo che in te c'era qualcosa di
speciale. Poi ti sei svegliata, e io ho capito di avere ragione. Sei
andata a trovare mio zio perché ti importava di un vecchio che non
conoscevi. Quando è morto, sei stata al mio fianco. Ti importava. A
nessun'altra ragazza è mai importato, Vale.”
Ho apprezzato molto l'idea
dell'autrice di capovolgere completamente la storia, come se volesse
far trascinare il lettore completamente nella storia, senza essere
mai banale. Sul finale ci sono rimasta un po' male avrei preferito un
finale diverso, ma nonostante questo mi sento di consigliare la
lettura di questo libro perché a mio parere merita.
Antonella.
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