Parlare de “La
notte più lunga” di Leylah Attar non sarà facile perché è stato
un libro che mi ha trasmesso tanto e penso che almeno una volta
all’anno, lo leggerò.
Questa
autrice era arrivata in Italia l’anno scorso con “Senza nessun
segreto” e ora grazie alla Newton siamo riusciti a leggere un altro
bellissimo libro. Cercherò di farvi capire con poche parole cosa mi
ha trasmesso questo grande romanzo.
Un attacco terroristico cambia la vita di due persone, due anime destinate ad incontrarsi e unite da un destino.

Un attacco terroristico cambia la vita di due persone, due anime destinate ad incontrarsi e unite da un destino.
Jack
Warden perde la cosa più preziosa al mondo, il suo arcobaleno,
quando una bomba esplode al centro commerciale, la figlia Lily
infatti, è una delle vittime. Jack dopo l'incidente non riesce più
a ritrovare sé stesso.
"Dicono
che la vera forza di un individuo venga fuori in caso di calamità. È
un modo strano e ingiusto per valutare un uomo. Perché i disastri e
le catastrofi sono mostri assurdi e bizzarri in agguato nell’angolo
periferico della nostra vista. E quando una di questa ombre informi
si palesa davanti a noi, nuda e grottesca, ci neutralizza
completamente."
A
distanza di chilometri lo stesso tragico evento cambia la vita di
Rodel Emeson, la sorella Morel è un’altra vittima, il cui corpo
non verrà mai ritrovato, sepolto per sempre sotto le macerie della
stupidità umana.
Due
persone unite da un tragico evento, ma unite da tutto il resto, unite
da una missione: salvare tre bambini albini, vittime di pregiudizi e
antichi riti. Un viaggio che li cambierà radicalmente facendo
nascere dentro di loro un nuovo sentimento.
Sentimento
che... riuscirà a resistere a tutte le avversità?
"Quando
si perde una persona cara, non si conclude con il fatto in sé, o con
il suo funerale, o con il nome sulla lapide.
Li perdiamo
continuamente, ogni giorno, nei piccoli istanti in cui si abbassa la
guardia."
È
un libro che non parla solo d’amore, ma anche di dolore, quel
dolore che non trova pace. La storia non riguarda solo Rodel e Jack
ma anche tutti i personaggi coinvolti, da Goma a scolastica per
finire a Bahati. Racconta dell’Africa e attraverso gli occhi di
Rodel saremo con lei in questo viaggio, guarderemo tutto con gli
occhi di chi scopre una nuova sé stessa.
"Tra
noi c’era qualcosa che continuava sempre a crepitare, in attesa di
prendere fuoco. Era qualcosa che nessuno dei due voleva, quindi
facevamo ricorso alla distanza e alle distrazioni."
"A
prescindere da quante ragioni potessi trovare pe non farlo, mi stavo
innamorando di Jack Warden, sempre più, ogni giorno che passava."
Come
vi dicevo non è solo la storia di un amore nato dal dolore, ma anche
una storia che lotta contro le superstizioni legati a questi luoghi,
è un viaggio contro il tempo e che ci farà capire che tutti siamo
uniti tra di noi, vittime o protagonisti di un qualcosa più grande
di noi e che nessuno può capire.
È un intreccio di vite e di storie che nell’epilogo vi farà versare davvero tante lacrime perché due anime lontane alla fine si sono ritrovate per il volere dei loro angeli custodi, vi farà capire il perché di molte scelte e come alla fine l’amore protegge quello che di più puro c’è al mondo, protegge i sogni e le speranze dei bambini. Vi consiglio davvero questo libro perché, credetemi, vi cambierà davvero.
"Ero
giunta col cuore colmo di dolore per mia sorella, non aspettandomi di
trovare l’amore o una vita pronta a sbocciare al di fuori di esso.
Era come se Mo mi stesse mostrando il possibile in ciò che era
impossibile."
È un intreccio di vite e di storie che nell’epilogo vi farà versare davvero tante lacrime perché due anime lontane alla fine si sono ritrovate per il volere dei loro angeli custodi, vi farà capire il perché di molte scelte e come alla fine l’amore protegge quello che di più puro c’è al mondo, protegge i sogni e le speranze dei bambini. Vi consiglio davvero questo libro perché, credetemi, vi cambierà davvero.
Un
bacio e alla prossima lettura.
Francesca
Francesca
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