Ben ritrovate
lettrici, oggi vi voglio parlare del capitolo conclusivo della serie
“The
Boss”
di Abigail
Barnette,
sto parlando di “The
sister”,
un libro dai toni forti e che non è per tutti.
Non
mi soffermerò su tutti i libri che formano la serie, anche perché
comunque sono già stati letti, vi dirò soltanto che dopo aver letto
la serie, “le sfumature di Grey” sembreranno solo una favola per
bambini.
In
questo ultimo capitolo Sophie e Neil dovranno affrontare nuovi
cambiamenti nel loro rapporto di coppia e la nostra protagonista si
troverà ad affrontare difficili prove che metteranno in subbuglio
tutto il suo mondo.
Ritroveremo
la coppia a far da nonni/genitori alla piccola Olivia; Sophie, sotto
questo punto di vista,è stata davvero forte e brava perché non
vuole sostituire la vera madre, morta tragicamente, ma sa
che deve essere il punto di forza di questa piccolina e separarsi da
lei, anche se per poco, diventa sempre più difficile.
Il nostro legame da dominatore e sottomessa aveva esaltato il nostro matrimonio e consolidato quella fiducia ogni giorno di più.I duri ordini che mi impartiva e la libidine derivante dal dolore mi trasmettevano:sicurezza, conforto e amore.
La sua storia con il miliardario Neil andrà a gonfie vele e sembra prendere una nuova prospettiva, nel loro duo si aggiungerà una loro vecchia conoscenza.
In
tutti questi cambiamenti, Sophie si ritroverà a dover affrontare una
nuova sfida: una sorella anzi un’intera famiglia di cui non sapeva
molto di cui vorrà far parte e che cercherà in tutti i modi di aiutare.
Sa che deve aiutarli nonostante, nonostante il dolore che abbia provato per via di un padre sempre assente.
Come
vi ho detto la storia non è facile perché non si parla solo di
rapporti di dominazione, ma anche, di rapporti bisessuali e coppie di
famiglie allargate. In quest’ultimo capitolo ci saranno anche
troppe cose insieme, troppi cambiamenti e per chi non ha letto i
precedenti libri si troverà spiazzato, essendo una serie vanno letti
tutti e con calma anche per notare le varie “maturazioni” della
protagonista.
Non
ci sarà solo la comparsa di questa nuova famiglia, una famiglia di
cui Sophie vuole far parte perché ha sempre sentito la mancanza
della figura paterna e mi piace come viene affrontato il problema e
della maturità che ha la nostra protagonista.
Ci
saranno i cambiamenti anche nel campo lavorativo e quando la realtà
le verrà gridata in faccia Sophie capirà finalmente cosa comporta
il suo nuovo status sociale e anche quanto desidera stare vicino ai
suoi amori e alla piccola Olivia.
Ricordiamo
tutti che Sophie aveva abortito e non voleva e non vuole avere figli,
un concetto che le riafferma con convinzione, ma tutto questo non le
impedisce di essere per Olivia la madre che non ha.
Il
rapporto tra Neil e Sophie subirà anche un cambio di rotta, entrambi
amano El-Mudad e lo voglio nella loro vita e decidono di far
funzionare il loro rapporto in modo diverso, una famiglia nuova e
poco convenzionale.
Nonostante le difficoltà che il nostro gruppetto non convenzionale avrebbe affrontato, ne sarebbe valsa la pena per amore…
E quella vita faceva per me, più di qualunque altra avessi vissuto fino ad allora.
Sarà
un capitolo conclusivo con davvero tanta carne sul fuoco, non sarà
però trascurato nessun particolare ma anzi tutto verrà esposto e
chiarito. Mi piace come le autrici americane si schierano apertamente
contro il presidente e ho trovato questa parte molto accurata, senza scadere nel prolisso. Con poche parole chiarisce non solo
il suo orientamento ma anche come è cambiata la vita in America.
Sicuramente
è un libro dai toni forti.
Ricordo ogni minimo
particolare dal primo libro fino all’ultimo, cioè questo; e mi è piaciuta la
trasformazione che ha subito Sophie, da giovane ragazza è diventata
una donna matura che sa quali sono le sue responsabilità ma riesce a
mantenere comunque la sua indipendenza e i suoi desideri. È una di
quelle storie che non è solo “romantica” ma molto di più.
Se
decidete di leggerlo dovete comunque avere una mente aperta perché
parla davvero di temi forti e non mi riferisco solo al rapporto di
dominazione/ sottomissione; questo forse è solo una piccola goccia,
ci sono davvero tante cose e tante dure prove che i protagonisti hanno dovuto
affrontare.
Non sarà un libro leggero da leggere in modo spensierato
perché la storia è già difficile di suo: la differenza di età, la
malattia di Neil, i lutti e anche gli amori che nascono.
Da lettrice
posso dire solo che avrei preferito un epilogo diverso, ma soltanto
perché volevo sapere come riuscivano a far conciliare la loro nuova
vita.
Se
volete una storia perversa e dove il sesso sarà sporco e violento vi
consiglio tutta la serie.
Un
bacio Francesca.
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