L'unica cosa che voglio di K.I. Lynn [recensione]

Salve cari lettrici, oggi vi voglio parlare di un libro che è uscito da pochi giorni per la casa editrice Newton. La storia fra i due protagonisti si sviluppa all’interno del Cameo Hotel, dove ogni sera è in corso una lotta estenuante fra odio estremo e sesso allo stato puro. Emma è la receptionist di questo hotel, bella, diligente e molto scrupolosa, sbarca il lunario facendo questo lavoro e concentrandosi sulla fine dei suoi studi in gestione d’impresa. Pronta a lasciare per sempre il posto dove lavora per diventare finalmente qualcuno, la nostra protagonista si scontra con il milionario Gavin Grayson. Sin dal loro primo incontro il signor Grayson farà di tutto, ogni sera, per poter far andare Emma nella sua stanza. O per mancanza di bustine di zucchero, o per eccesso di rumore nella stanza accanto, la bella receptionist è costretta ad ingoiare il rospo e accontentare quel cliente così maleducato ma anche così tremendamente sexy.

“I suoi abiti erano i miei preferiti. Sexy, di carattere, proprio come lui. Guardarlo era per me come assistere ad uno striptease. Cominciai a chiedermi che aspetto avesse in jeans, dato che in completo era peccaminoso.”

 Ovviamente tutto ciò porterà ad una relazione molto segreta e contro le regole dell’hotel. Ma ciò, di certo non impedirà ai nostri due protagonisti di finire nelle braccia dell’altro.

Essendo una lettura uscita nel periodo estivo, questo libro è perfetto da portare sotto l’ombrellone. Corto, con la passione che divampa subito, è una lettura che ti porta via davvero poco tempo. Purtroppo a me non è proprio piaciuto. I due protagonisti non sono ben descritti, e se pensano una cosa, subito dopo ne fanno un’altra. Sembra quasi di leggere un porno, ma di quelli molto scadenti, con membri e seni che la fanno da padrone. I dialoghi quasi inesistenti danno vita a un romanzo che non hanno né capo né coda. Per me ampiamente bocciato.

Giovanna

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