Con “Rockstar” si conclude la saga dei fratelli Morgan di Lauren Rowe, un’autrice che adoro parecchio, mai banale e ogni storia che scrive è sempre un piacere leggere.
Rockstar è la storia di Dax, il fratello musicista che si ritrova nell’Olimpo delle celebrità per un fortuito incontro; e Violet sorelle e ex di… niente leggetelo per scoprirlo.
È un romanzo che non si basa solo sul ruolo di Dax e sulla sua improvvisa celebrità, ma racconta la storia di un ragazzo introverso che deve fare i conti con qualcosa più grande di lui. È la storia di un amore che viene vissuto in modo complicato perché ci sono troppe cose in gioco e, come ogni buona storia d’amore, ci sarà sempre una parte vincente e una che si si troverà a soffrire.
Qualunque cosa mi dica di fare il cervello,
corpo e cuore mi dicono di conquistare questa ragazza.
Dax eViolet si conoscono all'improvviso. Violet decide per entrambi e vi posso assicurare che il motivo non è così scontato, in fondo la Rowe ci ha sempre abituato a colpi di scena impressionanti,
I Diolet, sarà il nome di questa nuova coppia, vivono con la paura di poter ferire le persone a loro care. Ma il vero amore non può conoscere davvero limiti e si sposteranno mari e monti per un amore che è nato e maturato poco alla volta.
È un libro che ha un prima, un dopo e un vissero felice e contenti e niente è come ci si aspetta; ci sono vari colpi di scena ma niente di tutto questo prevale sulla storia tra Dax e Violet, i due in fondo sono nati per formare una coppia perfetta.
Arrivare all’epilogo di questo romanzo mi ha emozionato e non solo perché ho visto nascere e crescere tutti i fratelli, anche se il mio preferito rimane Colby, ma anche perché ha confermato la bravura di Lauren Rowe, ogni storia ha qualcosa di spettacolare e questo libro non è da meno perché Dax è un ragazzo molto leale ma come ogni ragazzo non capisce bene cosa una ragazza vuole sentirsi dire. Metterlo con le spalle al muro gli ha fatto capire cosa significa Violet, questa ragazza che illumina tutte le stanze dove entra ma che dentro si porta insicurezze e cicatrici profonde che solo l’amore della famiglia Morgan riesce a colmare. Niente è banale e anche ogni mia parola trova un significato ben preciso che capirete leggendolo e vi posso assicurare che arriverete alla fine ma non vorrete dire addio alla famiglia Morgan perché vi entreranno dentro come non mai.
Io sono l’ossigeno e lui sta annegando.
Sono l’ancora di salvezza lanciata ad un marinaio in balia del mare in tempesta.Sono il sangue che scorre nelle calde vene di questo ragazzo.
È un libro, anzi una serie, che sicuramente vi consiglio di leggere perché conoscerete davvero questa famiglia così pazza ma così unita che ama darsi vari soprannomi e che fa di tutto per veder tutti felici.Quelle lucciole sono draghi sputafuoco, adesso.
Sono delle cazzo di fenici che rinascono dalle proprie ceneri.
Un bacio Francesca
Per leggera la trama QUI
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